L’ANPI Provinciale di Firenze aggiunge la propria voce a quella dei comuni che chiedono la sospensione del cosiddetto “Decreto Salvini”, che comprende in un unico testo le materie sicurezza e immigrazione.
Le città di Torino, Bologna e Firenze hanno approvato ordini del giorno in cui si sottolinea la pericolosità degli intenti inclusi in questo decreto che porteranno ad un aumento dell’illegalità e della marginalità. L’intero impianto del decreto ignora il valore, costituzionalmente riconosciuto, dell’accoglienza e spinge l’Italia ai margini del sistema ideale disegnato dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Chiediamo con forza che sia dato ascolto a quelle istituzioni e a tutti i cittadini che chiedono una gestione della complessità del fenomeno delle migrazioni umane basata su criteri di razionalità e solidarietà umana.
[la notizia: www.firenzetoday.it/cronaca/immigrazione-sospensione-decreto-salvini.html]