No giustizieri fai da te di CasaPound

2 Agosto 2018 Lascia un commento »

Di nuovo CasaPound tenta a Firenze la carta delle ronde notturne, provando a sostituirsi alle forze dell’ordine, giocando ai paladini di una legalità che sono i primi a disprezzare.

Non sono le ronde di partito a fare la sicurezza. La sicurezza la fanno le famiglie, i singoli cittadini, le associazioni di quartiere, i commercianti, le iniziative e gli spazi comuni vissuti tutti i giorni. Vediamo continuamente sulla cronaca i risultati nefasti di attacchi razzisti di giustizieri, che non devono trovare spazio.
La sicurezza la costruisce l’amministrazione del territorio e la professionalità delle forze dell’ordine, non le improvvisate di un gruppo di neofascisti. Come le ronde sulla tramvia di qualche tempo fa, durate giusto il tempo di farsi due foto e mandarle alla stampa. Non può essere CasaPound a parlare di sicurezza, i cui militanti hanno collezionato negli ultimi anni centinaia e centinaia fra denunce e arresti in tutta Italia. E ancora risuonano gli spari di Piazza Dalmazia.

CasaPound è un corpo estraneo nel quartiere di San Jacopino, il loro misero sgomitare in vista delle prossime elezioni comunali e l’affannosa ricerca di un minuto di celebrità sono però fatti soffiando sul fuoco del senso di insicurezza, sono fatti giocando sulla paura e non fanno che peggiorare la vita quotidiana dei residenti.

L’ANPI è con i cittadini di San Jacopino nel respingere le provocazioni dei neofascisti di CasaPound e chiede che le istituzioni impediscano questo pericoloso fai da te, riportando il tema della sicurezza nell’ambito di una gestione civile e degna di uno stato democratico.

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